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«Abbiamo un orto e parte dei prodotti che utilizziamo in cucina viene da lì» così Alessandro Tosi, uno dei titolari dell'azienda Montebelli di Caldana, nel comune di Gavorrano, racconta la filosofia del loro ristorante che venerdì 7 ottobre  ha ospitato l'Oliosteria la Terrazza di Greve in Chianti (FI) per la terza tappa autunnale di Girogustando in Maremma, la manifestazione enogastronomica che mette in contatto i ristoratori locali con chef di altre parti d'Italia, per menù a quattro mani che costituiscono un incontro tra culture culinarie differenti.

Il format prevede un ristorante ospite, quello locale, e uno chef da fuori provincia. Il fine è quello di valorizzare prodotti locali di qualità. L'iniziativa è realizzata da CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano i prodotti del territorio.

«Avevamo partecipato lo scorso anno alla cena a Caldana – racconta Tosi – eravamo lì come produttori di vino e l'idea ci è piaciuta molto e abbiamo voluto partecipare con il nostro ristorante. La nostra è un'azienda biologica, con prodotti a chilometro zero. Quel che non produciamo lo acquistiamo da aziende del territorio. La nostra è una cucina Toscana con qualche contaminazione di cucina romana e partenopea che sono due anime della nostra famiglia. In cucina la giovane chef Raffaella Cacciapuoti che collaborerà con Lara Gasperini dell'Oliosteria la terrazza di Greve in Chianti».

Tosi prosegue: «Mi è parsa un'idea intelligente questa cucina a quattro mani con cuochi di due strutture e l'abbinamento con produttori di olio e vino. Il giusto modo di promuovere il territorio».

Alla manifestazione partecipano i sommelier Ais che servono i vini delle cantine del Consorzio tutela vini di Maremma.

A questo link il menù della serata.

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