È stata una sorta di “ritorno alle origini” la serata di Girogustando che si è svolta a Marina di Grosseto lunedì 29 settembre al bagno Moderno che ospitava il Labirinto di Adriano da Orvieto.

Un ritorno a casa, come racconta Federico Galli titolare del ristorante ospitante, perché «La mia nonna Edevige, è originaria di Orvieto, e ha lavorato per 18 anni, fino al 1988, alla Pasticceria di Adriano ad Orvieto. Maurizio, figlio di Adriano, nello stesso locale, ha poi creato il ristorante che ospiteremo nella nostra serata a quattro mani».

«Grazie a Girogustando le storie di queste due famiglie si sono ritrovate a collaborare fianco a fianco, tornando a condividere amore e passione per il proprio lavoro. Quello che gusterete non saranno solamente ingredienti di alta qualità, ma troverete l'energia e la passione di questo re-incontro».

Il labirinto di Adriano, di Maurizio Di Mario, è un luogo unico, che unisce gastronomia e storia. Sotto al ristorante si snoda un vero e proprio labirinto una città sotto la città, con ambienti più angusti e altri più ampi tutti scavati nel tufo e di origine antichissima. Oltre 400 metri quadri su più livelli. Una città sotterranea composta da una rete di cunicoli e grotte tipiche del substrato storico ed archeologico di Orvieto, arricchita da una serie di sculture ed opere d’arte impresse nel tufo.

Lo chef del labirinto si è trovata a collaborare in cucina fianco a fianco con Averina Angelici, madre di Federico, Margherita Elezi e Giovanni Giamattei. Una cena a 4 mani che ha fatto ncontrare due cucine oltre ad offrire piatti tipici e prodotti locali di altissima qualità, il tutto accompagnato dai vini delle cantine del Consorzio tutela vini di Maremma. I vini serviti e spiegati nelle loro proprietà da sommelier esperti e qualificati.

A questo LINK le foto della serata

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