News • I manfettini romagnoli, da Ravenna
Il riso acquarello. I manfettini romagnoli. I calamari del’Adriatico e l’agnello della Valdichiana. Sono alcune delle attrazioni dell’incontro tra Montepulciano e Ravenna dello scorso 23 ottobre. Al ristorante Poggiardelli, nella campagna che circonda il centro poliziano era atteso l’arrivo del Portolano, un locale ravennate che da più di un decennio punta guadagnare spazi per la cucina di mare tra i gusti della clientela. Merito di Elena e Davide, che ogni giorno in via Agnello a Ravenna annotano con passione sulla personalissima lavagna del locale i frutti del loro estro e professionalità. Davide Saragoni, in particolare, è lo chef che attinge al pescato dell’Adriatico, selvaggio, non d’allevamento, e selezionato con cura ogni giorno. Ad accoglierlo a Poggiardelli ha trovato Giuseppe Laera, che armonizza le origini pugliesi con la tradizione della cucina chianina.
Grazie a Girogustando, il 23 ottobre ne è uscito un armonioso incontro, arricchito da tocchi creativi. A cominciare dai Manfettini, pasta fresca è preparata a mano e trafilata al bronzo; un omaggio alla Romagna servito al ragù di seppia fresca. Per proseguire con l'originalità del Riso Acquarello con erborinato e pere, dove il gusto intenso del formaggio sposa la dolcezza del frutto. Di grande carattere i secondi che seguivano: i saporiti Calamari dell'Adriatico alla griglia accompagnati da croccanti funghi fritti, ed il raffinato Carré di agnello alla senape, servito con un morbido tortino di patate.
Un misto e appetitoso antipasto, ed un dessert con preludio - tra sorbetto e Gelato alla nocciola con zabaione caldo - hanno completato il menu a 4 mani abbinato ai vini selezionati dal Consorzio Chianti Colli Senesi (Cantine San Gregorio e Montechiaro), servito dai sommelier Ais nella calda atmosfera di Poggiardelli, accolti da Mariana Paul.
CLICCA QUI PER IL MENU COMPLETO E PER PRENOTARE
CLICCA QUI PER LE IMMAGINI DELLA SERATA
Condividi:


























