A 4 mani nella storia, giovedì 15 nella Valle di porta di Giustizia. Girogustando, la rassegna di gemellaggi tra cuochi d’Italia approda per la prima volta alle pendici di piazza del Campo, con una serata che ha attraversato i secoli della gastronomia, e non solo. Il ristorante All’Orto dei Pecci ha ospitato il Ringraziamento di Cavaso del Tomba, raffinato interprete della tradizione culinaria del Grappa,  là dove la Grande Guerra un secolo fa lasciò i segni più marcati.  Insieme sono approdati un inedito menu a quattro mani dove hanno spiccato i richiami ad epoche notevoli: la cuoca veneta Diana Bertuola ha proposto ad esempio un “Coniglio alla “Mura Bastia”, antica ricetta risalente al 1100; Simone Corbelli dell’Orto dé Pecci ha fatto seguito con “bocconcini di maiale alla Medicea”. Nondimeno, la proposta condivisa ha proposto evidenti interpretazioni dei rispettivi panieri agroalimentari: con il “Risotto ai germogli di primavera mantecato al “Bastardo” del Grappa”, piuttosto che con i “Pici al ragù di salsiccia e finocchietto selvatico”.

La serata nella verde valle sotto piazza del Mercato si è aperta alle ore 20 con un “aperitivo storico”: tra una “Soppressa all’antica maniera trevigiana con polenta Bianco perla” e ciaccini aromatizzati, Duccio Balestracci, (ordinario di Storia Medievale all’Università di Siena) ha offerto alcuni assaggi de “la battaglia di Montaperti”, libro da poco uscito per i tipi di Laterza.  La serata non ha avuto solo toni stracittadini: Belinda Batani e la nutrizionista Stefania Giglioni hanno spiegato al pubblico alcune curiosità storiche legate al caffè, ingrediente chehanno caratterizzato il dessert che è stato servito a fine menu.

 

Il menù completo nella sezione EVENTI

 

 

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