Abbiamo aspettato quasi 12 mesi: finalmente possiamo tornare a gustare il sapore della condivisione. Da giovedì 23 settembre tornano le serate a 4 mani in presenza, protagonisti due cuochi nella stessa cucina. Si riparte dalla Maremma, nel cuore della provincia di Grosseto.  Giovedì 23 settembre l’Enoristorante Boccaccio di Caldana, nel comune di Gavorrano,  ospiterà il ristorante Mani in pasta di Arezzo.  Secondo appuntamento al ristorante Il tredici  di Castiglione della Pescaia,  che il 29 settembre ospiterà il ristorante Gallo nero di Siena. Altre due serate in Maremma si svolgeranno ad ottobre. Il 13 al ristorante Casa Livia a Grosseto che ospiterà l’Angolo di Acquaviva di Montepulciano; il 21 all’agriturismo il Melograno di Banditella ad Alberese che collaborerà con il ristorante La vite di Bibbiena. Tutte le serate saranno gestite nel rispetto delle norme covid e i ristoranti offriranno spazi all’aperto e al chiuso per andare incontro alle esigenze dei commensali.

I “cuochi che si incontrano” tornano quindi a dare vita alla vocazione originaria di Girogustando, che per 20 anni ha fatto gemellare per una sera cuochi di ogni  parte d’Italia, per menù a quattro mani che costituiscono un incontro tra culture culinarie differenti.

L’imminente poker di serate autunnali in provincia di Grosseto sarà  realizzata da CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano i prodotti del territorio. L’intento è quello di valorizzare, assieme ai prodotti, tutto un territorio e le eccellenze che esprime, dai vini (ogni serata vede protagoniste due cantine del Consorzio tutela vini di Maremma i cui vini saranno serviti dai sommelier Ais), ai produttori a filiera corta: l’olio di Seggiano, la carne maremmana, lo zafferano, i legumi, come anche alcuni presidi slow food. Uun vero e proprio tour nella gastronomia per valorizzare e conoscere la tradizione locale e la dieta mediterranea.

«La finalità è duplice – afferma il presidente Confesercenti Giovanni Caso – veicolare l’enogastronomia che si inserisce nel prodotto turistico della destinazione Maremma, ma anche la ristorazione di qualità e le produzioni agroalimentari e vitivinicole del territorio. L’enogastronomica è per la Toscana una delle prime motivazioni di scelta da parte dei turisti, non solo italiani. A piacere sono proprio le tipicità, ricette e prodotti, tra cui il vino. Si tratta, tra l’altro, di un turista che si ferma più giorni e che è più disposto a spendere rispetto a quello mordi e fuggi».

 

GIROGUSTANDO IN MAREMMA: COME PARTECIPARE?

Come di consueto, ogni evento sarà aperto al pubblico, su prenotazione, con inizio alle 20.30. Nella sezione EVENTI di questo sito tutti i menu ed i recapiti per prenotare.  

 

 

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