News • Transumanza creativa, a 4 mani
L’acquacotta. La zucca gialla e la chianina, I tortelli maremmani e l’anatra con l’aglione della Valdichiana. Sono alcune delle specialità culinarie annunciate per l’incontro tra Cortona e Gavorrano, il 7 novembre.
Al ristorante Osteria del Teatro, nel centro storico della lucumonia etrusca è atteso l’arrivo dell’Enoristorante Boccaccio, che accoglie abitualmente i clienti a Gavorrano, nel cuore della Toscana, dove tradizione e innovazione si incontrano. La loro cucina contemporanea esalta le radici toscane, valorizzando le eccellenze del territorio. La cucina vede protagonisti il noto chef Emiliano Pepe e l’anima storica del locale Sandro Signori, che sarà ospite per la serata a Cortona. Ad accoglierlo a Cortona troverà Emiliano Rossi, noto chef con la passione per la tradizione e la cultura toscana, che con la sua abilità nell’attualizzare antichi sapori, adattandoli al gusto odierno, ha plasmato i migliori piatti tipici, creando un menu originale e denso di sensazioni uniche. A partire dalle ricette tradizionali, l’abilità della sua cucina è quella di creare nuovi accostamenti dando vita a piatti elaborati ma leggeri, in grado di mettere in risalto ogni singolo sapore e, nel contempo, il gusto dell’intera creazione.
Grazie a Girogustando, il 7 novembre ne uscirà un incontro all’insegna della tradizione, dei sapori della transumanza, ma arricchito da tocchi creativi e prodotti della Valdichiana. A cominciare dall’entrata con una memoria di acquacotta, un omaggio alla transumanza. Per proseguire con un tortino alla zucca gialla e pecorino con i profumi affumicati di un carpaccio di chianina. Di gran carattere il primo, con i noti tortelli maremmani, di cui Sandro Signori è grande ambasciatore, conditi per l’occasione con un sugo di cinghiale. Di sicuro gradimento per i palati alla ricerca di tradizione ed innovazione, il secondo con un petto d’anatra all’aglione e caffè con cipolla. A chiudere questa giostra di sapori, nella calda atmosfera che da sempre caratterizza l’Osteria del Teatro, accolti da Emiliano ed Ilenia, un dessert con il cialdone di Caldana ed un cioccolato caraibico all’arancia accompagnato dall’Amaro di Cortona, un liquore che è il risultato di un’attenta selezione di botaniche che crescono sulle colline che circondano Cortona.
Il menu a 4 mani sarà abbinato ad eccellenze vinicole dei due territori.
Dalla Maremma, servito dai sommelier Ais Arezzo, avremo della soc. agr. La Faretra di Gavorrano, il Passo Indietro Bianco, un vino che nasce da uve Vermentino e Viognier coltivate nella Vigna del Giunco a 70 metri sul livello del mare, dove il terreno franco-sabbiaso che poggia su pietra marina dona freschezza e mineralità al vino. Cortona invece proporrà due noti vini prodotti dall’azienda Fabrizio Dionisio; avremo infatti il Castagno Syrah Cortona DOC, in un certo senso il simbolo della azienda e la Linfa, un Syrah Cortona DOC a tiratura estremamente limitata, data la complessa modalità di vinificazione e affinamento, interamente manuale, in anfore di terracotta.
CLICCA QUI PER IL MENU COMPLETO E PER PRENOTARE
Condividi:


























