La Murgia barese nella Valdichiana senese, per un incontro a 4 mani tra cuochi lontani ma in realtà vicinissimi. Giovedì 21 settembreha preso il via da Montepulciano il programma autunnale "senese" di Girogustando. Al ristorante Poggiardelli il resident chef Giuseppe Laera ha ospitato Pasquale Fatalino della Locanda di Noci, piccolo e suggestivo centro della provincia di Bari. Due realtà distanti seicentocinquanta chilometri, ma in realtà accomunate all’origine: le radici di Laera riportano proprio a Noci, e sarà al padre recentemente scomparso che dedicherà l’evento il cuoco di Poggiardelli. Scenario della serata è stato un luogo intimo per generazioni di poliziani, molti dei quali hanno celebrato qui le nozze nei decenni trascorsi. Dopo una pausa  di alcuni anni, l’accogliente struttura collinare ha avviato nel 2022 il nuovo corso guidato da Mariana Paul focalizzandosi su una attenta selezione di piatti della tradizione locale. Un ‘credo’ che l’accomuna a quello dell’Antica Locanda, da quasi 30 anni espressione personale di un cuoco a lungo apprezzato anche in ristoranti del resto d’Italia.

A Montepulciano, Pasquale Fatalino ha presentato i “Capunti di semola madre”, una variante casalinga delle più note orecchiette pugliesi, e  Fricassea d’agnello con carciofi e lampascioni. Non convenzionale la parte locale del menu a quattro mani, che per volontà di Laera spaziava tra Risotto con gambero di Mazzara e agrumi e Seppie ripiene “alla Paoluccio”.  In abbinamento, i sommelier Fisar hanno servirto vini Tenuta di Montechiaro e Cantina Barsento, i tappi delle cui bottiglie saranno recuperati nell’ambito dell’iniziativa “Sallustappa” che coinvolge gli studenti dell’IIS Bandini di Siena  nel recupero del sughero.

 

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