L’attenzione per i prodotti locali ha caratterizzato Girogustando il 18 giugno: a farine integrali, materie prime dei dintorni è dedita da tempo la Trattoria il Libridinoso di Murlo, forte anche del lavoro di ricerca su testi di gastronomia, come denota il nome stesso. Nel suggestivo borgo etrusco è arrivato l’Enis Monte Maccione, originale realtà di aggregazione sociale del Nuorese: erano i primi anni ottanta quando un gruppo  di giovani studenti, disoccupati e pastori fondò una cooperativa per avviare un' esperienza turistico - imprenditoriale nel Supramonte di Oliena. Ristrutturata una vecchia colonia, oggi è un punto di riferimento per un esperienza tra natura e gastronomia in un secolare bosco di lecci alle falde del Monte Corrasi. Dalla Sardegna alle terre di Siena, il menu a quattro mani si è ‘vestito’ per l’occasione di “Stufato di pecora alle erbe di montagna con contorno di Tamati hin frughe ( specie di pomodori conditi  con olio e cagliata di latte)” e “Tagliatelle con sugo di animelle e balsamella agli agrumi” solo per citare due anticipazioni.

Arti e sapori dal mondo. Anche nelle serate di giugno, la consueta presenza di artisti figurativi ha chiamato ognuno di loro  ad interpretare il tema “cibo-energia vitale” secondo i rispettivi estro e tecnica: il 18 giugno  è stata la volta di Tommaso Andreini, estroso e giovane pittore senese. 

Inoltre ai commensali più ‘attenti’ sui temi dell’alimentazione è stata offerta sul posto un'anteprima  ldi ciò che sarà possibile conoscere per tutta l’estate sul sito e suo social di Girogustando: l’identikit nutritivo delle delle pietanze assaporate, grazie al nuovo progetto di educazione al consumo promosso con la spin-off dell’Università di Siena Indaco2.

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