Dieci serate. Venti cuochi protagonisti. Otto regioni rappresentate: dal 24 settembre in terra di Siena è di nuovo Girogustando, la rassegna di gemellaggi gastronomici grazie alla quale dal 2002 i cuochi d’Italia s’incontrano. Dopo i quattro eventi-prologo in chiave Expo 2015 durante la primavera,  la formula dei menu a quattro mani proporrà fino a fine novembre dieci occasioni di conoscenza del Belpaese attraverso culture ed usanze gastronomiche anche molto diverse tra loro.

L’apertura del 2015 di Girogustando in versione classica è avvenuta nella Valdichiana senese, ad Acquaviva di Montepulciano. Qui giovedì 24 settembre il ristorante L’Angolo ha accolto dalle pendici de Monte Grappa il “Ringraziamento” di Cavaso del tomba, esponente appassionato della Marca trevigiana. Nel mese di ottobre, giovedì 8 la singolare contaminazione ha affiancato a Chianciano Terme l’Hostaria il Buco e “il Mare”, ristorante del camping resort di Punta Ala (Grosseto). Una brezza di Ponente è arrivata in tavola mercoledì 14 ottobre con il ristorante “la Campagnola” di Tovo Faraldi (Imperia) a far visita al Fòri Porta di Siena, mentre il pesce d’acqua dolce si è imposto all’attenzione del pubblico due sere dopo (16 ottobre) sul Lago di Chiusi, con il ristorante Pesce d’oro ad accogliere il “Sambro Country House” di Bettona (Perugia). Girogustando sarà di nuovo a Siena il 22 ottobre, con la “Collina” di Pitigliano (Grosseto) ospite alla Grotta Santa Caterina; a fine mese, giovedì 29 l’Osteria il Ristoro delle Ville farà spazio al “Bornass”, esponente di spicco della cucina friulana tradizionale in arrivo da Aviano (Pordenone).

Di rilievo anche le quattro serate in programma a novembre: cuochi di Brescia, Brindisi, Cortona e Procida si alterneranno a Siena, Chiusi Castelnuovo Berardenga e Pienza, con quattro proposte inedite di abbinamenti tra chef. La prima andrà in scena nel cuore del centro storico di Siena giovedì 12: alla Grotta del Gallo Nero in via del Porrione approderà la “Foresta” di Montisola, lo scoglio abitato che si erge al centro del grazioso lago d’Iseo. La passione per la ricerca nelle usanze culinarie del medioevo, che da molti anni caratterizza il locale senese, si sposerà con le peculiarità del pesce di lago interpretato secondo l’estro della tradizione culinaria di Franciacorta.

La settimana successiva, mercoledì 18, incontro di prestigio in Valdichiana. Il “Già sotto l’arco” di Carovigno (Brindisi) sarà l’ospite a Chiusi dei Salotti del Patriarca,  recentemente accreditato di una stella nella guida Michelin al pari della cucina pugliese. Per il pubblico di Girogustando una inedita occasione per apprezzare l’estro di Katia Maccari, chef dei Salotti (quest’anno inserita anche tra le Women for Expo 2015) a confronto con quello di Teresa Galeone.

L’indomani, giovedì 19 Girogustando tornerà in Chianti: farà base alla Taverna della Berardenga, abbinata per questa nuova appassionata passerella allla "Taverna Pane & Vino", in arrivo dal territorio aretino (Cortona, per la precisione) come   “La Curia” di Arezzo, inizialmente prevista è sostituita necessariamente per impossibilità iintercorse nel frattempo. Ultima data per Girogustando nel 2015 sarà quella di mercoledì 26 novembre: il più antico ristorante di Pienza, Dal Falco, condividerà il menu con “Da Mariano”, valente interprete della cucina di pesce in arrivo da Procida. 


Nata e cresciuta per iniziativa di Confesercenti Siena e Camera di commercio di Siena, Girogustando 2015 raggruppa prestigiosi sponsors (Simply-Etruria, Pasquini, Banca Mediolanum, Batani, Sapori di Toscana) e partner, oltre al patrocinio del Comune di Siena, Vetrina Toscana  e Toscana ad Expo 2015.

 

Leggete il programma completo ed i dettagli delle singole serate nella sezione EVENTI.

 

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